Il riconoscimento ottenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy: la cantina marchigiana si conferma portavoce del vino italiano nel mondo
Tre generazioni che in oltre 60 anni hanno trasformato una piccola azienda vinicola nel cuore dei Castelli di Jesi in una realtà enologica punto di riferimento nel panorama italiano ed internazionale. Un percorso scandito dalla capacità di unire passato e futuro, tradizione e innovazione con concretezza e continuità, che ha portato Umani Ronchi, cantina con sede principale a Osimo (Ancona), ad ottenere l’ingresso ufficiale nello speciale Registro dei Marchi Storici di interesse nazionale, istituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Un prestigioso riconoscimento per l’azienda guidata dalla famiglia Bernetti, già Cantina dell’Anno 2024 secondo la guida Vini di Italia del Gambero Rosso, che conferma la capacità dei suoi titolari di saper rappresentare al meglio, nel loro settore, per qualità, creatività e abilità imprenditoriale, l’Italia nel mondo.
Da tempo ambasciatrice delle Marche del vino oltre i confini nazionali, Umani Ronchi, con le sue iconiche produzioni di Verdicchio, Rosso Conero, Pecorino e Montepulciano d’Abruzzo, è entrata così ufficialmente nel novero di quelle aziende vinicole testimoni del saper fare del nostro Paese, di cui ha contribuito a valorizzare il patrimonio enologico, tra la solidità delle proprie radici e la voglia di esplorare nuovi orizzonti.
“Produciamo vini dal 1957 – afferma Michele Bernetti, CEO di Umani Ronchi. – Da allora tre generazioni si sono succedute in cantina e in vigna, mantenendo sempre lo stesso attaccamento alla terra d’origine. Diventare marchio storico è motivo di grande orgoglio, perchè significa aver raggiunto un nuovo traguardo da condividere con chi ha reso possibile la crescita e lo sviluppo della nostra azienda ieri e oggi, sapendo guardare sempre in prospettiva”.
Grande soddisfazione viene espressa da Massimo Bernetti, fondatore e anima di Umani Ronchi, a cui si deve la trasformazione della cantina da azienda agricola familiare a realtà apprezzata e conosciuta a livello internazionale: “La nostra – commenta – è una storia di impresa e di famiglia, ancorata alla tradizione, ma capace di innovare e competere in un mercato in continua evoluzione. Rimanere al passo con i tempi è essenziale. Sono felice che l’impegno profuso nel promuovere l’italianità della nostra produzione sia stato riconosciuto anche a livello ministeriale”.
I Marchi Storici sono una manifestazione fondamentale della capacità creativa e imprenditoriale italiana e pilastro della sua immagine nel mondo e rappresentano un riconoscimento che racconta una cultura fatta di talenti, competenze, obiettivi, storia, organizzazione, e di un modello identitario unico e irripetibile.
Vengono attribuiti, su richiesta, ai “titolari o licenziatari esclusivi di marchi d’impresa registrati da almeno cinquanta anni o per i quali sia possibile dimostrare l’uso continuativo da almeno cinquanta anni, utilizzati per la commercializzazione di prodotti o servizi realizzati in un’impresa produttiva nazionale di eccellenza storicamente collegata al territorio nazionale”.
In questo scenario Umani Ronchi ha dimostrato di possedere tutti i requisiti, confermando il suo essere asse portante del Made In Italy, grazie al cammino intrapreso, sempre orientato alla cura e alla valorizzazione del comprensorio agricolo e del patrimonio culturale aziendale, con un’attenzione particolare al benessere delle persone, al rispetto dell’ambiente e delle sue biodiversità: nel 2022, infatti, l’azienda ha ottenuto la Certificazione di Sostenibilità Ambientale, Economica, Sociale riconosciuta da Equalitas, rinnovata di anno in anno dopo attente verifiche.
Per ripercorrere la storia della cantina basta cliccare sul seguente link: https://www.umanironchi.com/famiglia/storia