24 febbraio 2025

I riflettori della Commissione Ue sono tornati a illuminare Isola del Piano, la “casa” della miglior Pmi di trasformazione di alimenti biologici d’Europa. Dopo la vittoria all’ultimo EU Organic Awards, la Cooperativa agricola Gino Girolomoni è divenuta, infatti, protagonista di un video commissionato da Bruxelles per inserito tra le storie di successo nel settore agricolo nell’Unione Europea sul canale audiovisivi della Commissione

(https://audiovisual.ec.europa.eu/en/video/I-267965).

Le immagini girate da una troupe specializzata mettono in risalto, anche attraverso riprese aeree, tutta la bellezza del paesaggio che circonda il sito produttivo, tra colline, boschi e campi di grano. Le telecamere entrano poi all’interno del molino e del pastificio per seguire i passi della filiera: dal chicco di frumento 100% biologico alla semola, dall’impasto alla trafilatura dei vari formati, fino al confezionamento. Riprese suggestive anche al Monastero di Montebello dove Maria Girolomoni, responsabile comunicazione e pubbliche relazioni della Cooperativa, ha cucinato un piatto di spaghetti al pomodoro (tutti prodotti rigorosamente biologici e della “casa”), illustrando la filosofia dell’unica realtà cooperativa biologica in Europa a gestire tutto il processo di produzione della pasta, dal seme al piatto 100% biologica e agricola.

Il video, sicuramente di grande interesse mediatico anche alla luce del fatto che il 2025 è stato proclamato dalle Nazioni Unite come l’Anno Internazionale delle Cooperative, offre al pubblico estero uno spaccato di Marche, una delle regioni più biologiche d’Europa, e l’esempio concreto di un’organizzazione composta da oltre 400 aziende agricole di soci e collaboratori, fondata sui principi del rispetto per la terra e della promozione del lavoro.

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Estesa sulla collina di Isola del Piano (Pu), la Gino Girolomoni è una cooperativa agricola impegnata nella produzione e commercializzazione di prodotti da agricoltura biologica. L’attività principale è nella produzione della pasta: il modello “dal seme al piatto”, con una intera filiera votata al biologico costruita in 50 anni di lavoro, rende la Girolomoni un caso unico in Italia e in Europa.

Erede dell’esperienza straordinaria di Gino Girolomoni, padre del movimento biologico in Italia che avviò la sua attività pioneristica nel 1971, la nuova generazione prosegue questa storia affascinante fatta di rispetto per la terra, valorizzazione del lavoro e promozione dell’agricoltura sostenibile.

La cooperativa conta 20 soci e 70 dipendenti tra mulino e pastificio, oltre alle 400 aziende agricole coinvolte nella filiera attraverso la cooperativa Montebello. Il sito produttivo a Isola del Piano (PU) comprende silos di stoccaggio, mulino, pastificio, uffici e magazzini alimentati totalmente ad energia rinnovabile. Il 2024 si è chiuso con un fatturato pari a 18.603.538 milioni di euro fra prodotti finiti e prodotti semilavorati e l’estero rappresenta il mercato principale: Girolomoni esporta oggi in 30 paesi, fra cui i principali sono: Francia, Germania, USA, Spagna, Australia e Giappone.

La cooperativa è parte dell’ “ecosistema Girolomoni”, che comprende anche la Fondazione Girolomoni per la cultura, la cooperativa Montebello per l’agricoltura, l’agriturismo per l’accoglienza e il Consorzio Marche Biologiche per promuovere l’approccio di filiera e la necessità di fare rete. www.girolomoni.it