L’esposizione, una narrazione visiva delle tradizioni pugliesi, è stata inaugurata a Taranto nella sede dello Spazioporto: resterà aperta fino al 4 aprile
Taranto, 15 marzo 2024 – Si conclude con una mostra fotografica itinerante, il progetto “F.A.T. – Fango, Acqua, Terra” che, tra novembre e dicembre, ha visto ventiquattro studenti di quattro istituti superiori di Taranto e provincia impegnati a raccontare, attraverso l’obiettivo, le tradizioni legate alla loro terra. Un’iniziativa di responsabilità sociale realizzata dall’Associazione AFO6 di Taranto con il sostegno di Canon Italia.
L’esposizione è stata inaugurata questa mattina alla presenza delle scuole partecipanti presso lo Spazioporto di Taranto, quartier generale dell’attività, che ha ospitato le lezioni teoriche rivolte ai ragazzi. Qui sarà visitabile fino al 4 Aprile, per poi trasferirsi a rotazione nelle sedi dei quattro Istituti scolastici coinvolti.
Inserita all’interno del programma globale “Canon Young People Program 2023”, l’iniziativa ha visto i giovani reporter, equipaggiati con macchine fotografiche Canon e guidati da docenti d’eccellenza, avventurarsi alla scoperta del proprio territorio, catturando, con occhio creativo e appassionato, immagini uniche.
Gli scatti esposti compongono un racconto per immagini, che intende offrire uno sguardo originale sulla Puglia, Taranto e provincia.
La forma artistica della fotografia ha permesso agli allievi di esplorare la quotidianità degli artigiani, i momenti “intimi” del loro lavoro in cui sono impiegate le mani, la tradizione, la centralità e la passione dei mestieri che sono l’ossatura economica e occupazionale del territorio da una prospettiva inedita, soffermandosi al contempo nell’analisi del contrasto tra la natura e la mano dell’uomo.
Al progetto hanno preso parte l’Istituto Professionale di Stato F.S. Cabrini di Taranto, l’Istituto Superiore Liceo Artistico Calò di Grottaglie (Taranto), l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Liside” di Taranto ed il Liceo delle Scienze Umane “Vittorino da Feltre” di Taranto.
I ragazzi sono stati seguiti dai tutor del collettivo fotografico tarantino OneEvents, nato dall’esperienza di tre fotografi e videomaker: Maurizio Greco, Cosimo Calabrese e Fabrizio Pastore, che hanno sviluppato con gli studenti un percorso fatto di passione e partecipazione.
Numerosi i luoghi di interesse scelti per il progetto, documentato anche attraverso un emozionante short film di cinque minuti che ripercorre i momenti più salienti dell’avvincente viaggio.
Dal Mar Piccolo e Mar Grande di Taranto (legati all’elemento dell’acqua), dove lo storico mitilicoltore Luciano Carriero, con il suo “Centro Ittico Taranto Srl”, lavora con passione per promuovere la cozza tarantina, specialità locale di indiscussa bontà, agli straordinari oggetti artigianali realizzati dalle ditte di ceramisti di Grottaglie Carpe Diem Ceramiche” e “Ceramiche Patronelli” (legati all’elemento del fango). E ancora: l’impresa agricola “Frantoio D’Erchie” di Montemesola (legata all’elemento della terra), che dal 1932 produce un olio extravergine apprezzato in tutto il mondo. Infine, lo Spazioporto di Taranto, incubatore di idee e centro nevralgico di riunioni, incontri e coordinamento, oltre che sede dell’evento finale.“F.A.T. – Fango, Acqua, Terra” è il secondo progetto di responsabilità sociale, dopo quello del 2022, che Afo6 realizza con Canon Italia, da sempre impegnata, a livello mondiale, a offrire ai giovani nuove opportunità, sostenendone aspirazioni e talento attraverso la propria tecnologia e la propria competenza. .
“Fango, Acqua, Terra” è stato un viaggio incredibile che ci ha fatto incontrare ed apprezzare nuove esperienze alla cui base ci sono persone. Il nostro territorio è stato ancora una volta al centro di tutto. Le sue bellezze sono raccontate in una forma potente attraverso le foto scattate dai ragazzi. Grazie ancora una volta a Canon Italia per aver creduto in Taranto e nelle sue risorse” Questo il commento di Mimmo Battista, project manager responsabile dell’iniziativa per l’Associazione AFO6.
“Promuovere la crescita delle nuove generazioni di narratori visivi, per Canon è un dovere oltre che una vera e propria missione – afferma Paolo Tedeschi, Head of Corporate & Marketing Communications di Canon Italia. – Questo progetto realizzato in collaborazione con AfO6 per il secondo anno consecutivo incarna perfettamente gli obiettivi del nostro Young People Program a livello Internazionale. Per i giovani tarantini è stata l’occasione di comunicare emozioni e pensieri in libertà, attraverso il mondo delle immagini. Guidati da un Collettivo di fotografi professionisti hanno potuto esplorare le eccellenze e le tradizioni legate al duro lavoro manuale e a contatto con la natura, simbolo di un territorio che sa catturare il cuore e i sensi”.